TAPPA MADONNA DEL BOSCO DI ALFONSINE - BAGNACAVALLO
E’ una tappa che ha come partenza ed arrivo luoghi che sono meta di pellegrinaggio da parte di numerosi fedeli.
Dal Santuario di Madonna del Bosco si prosegue per via Raspona, direzione Alfonsine, per circa 700 metri, prestando attenzione perché è una strada molto trafficata. Da via Raspona si può osservare dove realmente era situato il santuario in origine. Svoltiamo a sinistra per via Fornazzo e proseguiamo dritto arrivando ad una deviazione. Girando a sinistra si arriva ad una antica chiesa diroccata, antico oratorio dedicato a Santa Eurosia 1721; continuando sulla strada si può scegliere se percorrere l’argine del fiume oppure proseguire per la carrozzabile via Cavallotti per arrivare a Borgo Cavallotti.
Durante la Seconda guerra mondiale il borgo era rifugio per i soldati in quanto al di la del fiume Senio c’era il fronte. Arriviamo alla periferia di Alfonsine e precisamente a Borgo Fratti. Si prosegue dritto fino ad arrivare al passaggio a livello della via Reale che attraversiamo e seguiamo l’argine del fiume fino al primo ponte, attraversandolo ci si trova nel centro di Alfonsine “vecchia”. Si prosegue sempre dritto in direzione Rossetta avendo l’argine alla nostra destra. Si giunge a Rossetta e, dopo la piscina, si prosegue sempre dritto; la strada diventa ghiaiata fino ad arrivare all’incrocio con via Bellaria. La percorriamo fino all’imbocco con la pista ciclabile con direzione Bagnacavallo.
Giunti a Bagnacavallo si prosegue per il centro fino alla chiesa di S. Michele che si trova nella piazza principale; si prosegue per via Mazzini e, dopo la chiesa del Carmine, si percorre via Ramenghi arrivando alla chiesa di San Francesco. Voltiamo in via Oberdan ed, in fondo alla via, incontriamo il sacrario dei caduti. Qui si gira a sinistra in via Garibaldi, si attraversa l’incrocio col semaforo e si imbocca via Pieve Masiera fino alla rotonda dove sulla destra si avvista la Pieve di S. Pietro in Silvis.
INFO TECNICHE
Lunghezza Tappa: 20 km
Dislivello Salita: 21 m
Dislivello Discesa: 13 m
info da https://www.viaemisericordiae.org/le-tappe/madonnadelbosco/
DA NON PERDERE...
- Bagnacavallo
Collocata nell’entroterra ravennate, a pochi chilometri dal mare Adriatico e dai primi rilievi dell’Appennino Romagnolo, Bagnacavallo gode di una posizione strategica dalla quale si raggiungono agevolmente il Parco del Delta del Po e le città di Ravenna, Faenza, Bologna, Ferrara. Tra i monumenti più famosi, la Pieve di San Pietro in Sylvis, una delle meglio conservate in Romagna. Posta fra le tappe sulla Via dei Romei, la Pieve risale al VII secolo e custodisce importanti affreschi trecenteschi di scuola riminese.
- Alfonsine
Situata nell’entroterra della pianura ravennate, da qui si raggiungono in breve tempo il Parco del Delta del Po, la città di Ravenna e i suoi lidi. La tranquilla località è una città nuova, rinata dopo i terribili bombardamenti della seconda guerra mondiale. Una città che non dimentica il passato ma guarda al futuro, mantendendo viva la memoria e la tradizione. Le vicine valli e la sua Riserva Naturale fanno parte del Parco regionale del Delta del Po, che attira appassionati di birdwatching e di zone umide da tutt'Europa.
- Santuario della Madonna del Bosco
A circa 5 km dal centro di Alfonsine, in direzione Comacchio, s'incontra il Santuario della Madonna del Bosco, meta di numerosi pellegrinaggi. La zona era anticamente ricoperta da una fitta boscaglia, in cui la tradizione vuole si ripetessero frequenti miracoli. All'interno è custodita una sacra immagine in ceramica della Vergine del XVI secolo.
NELLA BISACCIA DEL VIANDANTE...
- Vini Ravenna
- Vini Rubicone
- Vini Romagna Trebbiano
- Castrato di Romagna
- Suino di razza mora o mora romagnola
- Pecorino del pastore
- Loto di Romagna
- Pera dell'Emilia-Romagna
- Pesca e nettarina di Romagna
- Saba dell’Emilia-Romagna
- Sapore
- Sugali
- Mistocchine
- Dolce di San Michele
- Orecchioni
- Piadina Romagnola
- Sfoglia dell’Emilia-Romagna
- Miele di erba medica della pianura emiliano-romagnola
- Miele di tiglio