24 ORE A COMACCHIO

Arte, mare e natura. Comacchio offre davvero tutti gli ingredienti per un'esperienza in tre dimensioni! Dal suo centro storico di straordinaria bellezza, alle bianche distese dei suoi sette Lidi fino alla circostante natura delle sue Valli. Trascorrere una giornata nella "Piccola Venezia" ve ne farà completamente innamorare!

 

Partiamo dalla cittadina vera e propria, un piccolo scrigno di arte, cultura e preziose architetture che con la sua fitta rete di ponti e canali è capace di ammaliare il visitatore regalandogli un’esperienza di grandissima suggestione. Fondata su tredici isolette ed erede dell’antichissima città di Spina, Comacchio regala di continuo suggestivi scorci che è possibile ammirare attraverso un bellissimo tour a piedi. Dal Ponte degli Sbirri si gode la vista più bella: da una parte l’Antico Ospedale degli Infermi, pregevole testimonianza del riformismo pontificio del secondo Settecento, dall’altra Palazzo Bellini, signorile dimora costruita nella seconda metà dell'Ottocento, e il celebre Trepponti, vero e proprio simbolo di Comacchio, che costituiva la porta fortificata della città per chi proveniva dal mare lungo il canale navigabile.

 

Dal Porticato dei Cappuccini, che conduce al Santuario di Santa Maria in Aula Regia si accede alla Manifattura dei Marinati, storica e antica fabbrica di marinatura dell’anguilla, dove è ancora possibile visitare la “Sala dei fuochi”, con i suoi 12 camini per la cottura allo spiedo delle anguille. Per chi ama l’archeologia, imperdibile il Museo Delta Antico, che trova spazio nell'imponente architettura neoclassica del Settecentesco Ospedale degli Infermi (1771/1784), e contiene un ricco patrimonio di beni archeologici provenienti dal territorio, dalle prime testimonianze di epoca protostorica sino al medioevo. Una sezione del museo ospita il preziosissimo carico perfettamente conservato di una nave romana di epoca augustea.

 

Dopo questa bella scorpacciata di cultura, possiamo concederci un meritato pranzo presso uno dei tanti e suggestivi ristoranti del centro, dove è d'obbligo assaggiare l'anguilla che, con le sue 28 preparazioni differenti, saprà deliziare il vostro palato.

 

Nel pomeriggio inforchiamo la bicicletta e spostiamoci, attraverso un percorso lungo gli argini, verso le Valli (comunque raggiungibili in tutta comodità anche in automobile), che si aprono a pochi chilometri dall’abitato. Un paesaggio di irreale bellezza, un regno magico che sorge tra terra e acqua, per lunghi secoli di vitale importanza nell’economia del territorio ed oggi straordinario sito naturalistico, meta ogni anno di migliaia di visitatori. Dal Bettolino di Foce, antico casone di pesca, parte una straordinaria escursione in motonave fino a ridosso della Salina, habitat ideale di centinaia di specie di uccelli tra i quali i fenicotteri rosa, che da anni ormai costituiscono una colonia stanziale.

 

Infine, godiamoci un tramonto sul mare, magari sorseggiando un aperitivo direttamente sulla spiaggia. Un breve tratto di strada porta, infatti, conduce direttamente ai Lidi comacchiesi, sette località di mare ciascuna dotata di sue specifiche peculiarità. E durante l'estate, potete approfittare dell'apertura serale della Casa Museo Remo Brindisi al Lido di Spina, un vero e proprio manifesto dell'integrazione delle arti – architettura, scultura, pittura, design -, capace di ospitare opere di maestri di straordinario calibro.