TAPPA ABBAZIA DI POMPOSA - PORTO GARIBALDI
È la prima tappa del cammino Viae Misericordiae, praticamente tutta pianeggiante ed attraversa zone molto diverse tra loro. Dall’Abbazia di Pomposa nel comune di Codigoro si percorre in direzione est la strada della bonifica di valle Giralda per arrivare alla Via Vecchia Corriera che era la prima strada della zona limitrofa al Boscone della Mesola tra dossi e valli, girando a destra verso sud in direzione Volano. Attraverseremo un ponte sull’idrovora della Falce, località Taglio della Falce, toponimo che richiama la forma della Sacca di Goro che si incunea nel Boscone della Mesola. Si prosegue nello stupendo residuo vallivo chiamato Porticino per arrivare, lasciando a sinistra la chiesa di forma esagonale in località Volano. Attraverso il Po di Volano si arriva al lido di Volano nel comune di Comacchio.
Gireremo a sinistra in direzione est per arrivare nel bosco di Volano, un tempo parte del bosco della Mesola che proseguiva dopo il Taglio della Falce. Non percorreremo tutta la strada che porterebbe sulle spiagge ma gireremo a destra verso sud nel sentiero forestale che attraversa il bosco perpendicolarmente. Non vedremo spesso il cielo perché sommersi dai pini marittimi, querce e lecci, non bisogna essere particolarmente fortunati ma silenziosi per vedere branchi di cervi e caprioli che vivono nel bosco. Sbucheremo infine sul mare.
Questo itinerario prevede il passaggio al Lido delle Nazioni seguendo la spiaggia. La costeggeremo sempre in direzione sud passando dal Lido delle Nazioni, Lido di Pomposa, Lido degli Scacchi per arrivare a Porto Garibaldi. Risaliremo dalla spiaggia per immetterci in via dei Mille curvando a ovest per un piccolo tratto e girare poi nel sentiero a sud che porta in via Salemi; la percorreremo tutta ed arriveremo in via Giuseppe Bandi, quindi via Giovane Italia e via Mentana, gireremo a sinistra prima e a destra poi imboccando via Nino Bixio, via Maggiore Leggero e via Caiazzo. Arrivati in via Nino Bonnet gireremo a destra e in cento metri saremo arrivati al termine della tappa, presso la Chiesa Madonna del Mare.
INFO TECNICHE
Lunghezza Tappa: 25 km
Dislivello Salita: 12 m
Dislivello Discesa: 13 m
DA NON PERDERE...
- Abbazia di Pomposa
Capolavoro dell'arte romanica, a pochi km dal comune di Codigoro, l’Abbazia di Pomposa si erge nelle verde pianura apparendo in tutta la sua bellezza ai visitatori in transito sulla nota statale Romea - Riserva Naturale Gran Bosco della Mesola
Con una superficie di 1.058 ettari, la Riserva Naturale del Gran Bosco della Mesola rappresenta uno degli ultimi e meglio conservati residui di bosco di pianura, memoria delle antiche foreste che si trovavano fino a qualche secolo fa lungo la costa adriatica - Castello della Mesola
L’edificazione del suggestivo Castello della Mesola, voluto dall’ultimo Duca di Ferrara Alfonso II d’Este, avvenne tra il 1578 ed 1583 come “luogo di delizie” per la moglie Margherita Gonzaga su un progetto di Giovan Battista Aleotti, realizzato dall’architetto Antonio Pasi. Il maniero mostra oggi una singolare pianta quadrangolare, delimitata agli angoli da torri merlate pentagonali - Porto Garibaldi
Porto Garibaldi, nato come villaggio di pescatori e sviluppatosi poi come paese intorno al porto fu il primo insediamento balneare della costa. Ancora oggi le barche scaricano il pesce fresco, da assaporare poi nei numerosi ristoranti o a casa seguendo le indicazioni di chi con il pesce vive da sempre - Lido di Volano
Circondato da una grande pineta, è la località che maggiormente conserva un profondo contatto con la natura. E' la località più a nord del litorale di Comacchio e prende il nome da un ramo dell'antico corso del fiume Po. Da qui si può godere appieno di bellezze che privilegiano un contatto diretto con la natura incontaminata: le spiagge sono protette da una grande pineta e guardano verso il grande Delta del Po e la Sacca di Goro.
NELLA BISACCIA DEL VIANDANTE...
- Vini del Bosco Eliceo
- Vini Emilia o dell'Emilia
- Salame all’aglio
- Salame Zia Ferrarese
- Asparago verde di Altedo
- Carota del Delta
- Pera dell'Emilia-Romagna
- Pesca e nettarina di Romagna
- Radicchio del Delta
- Riso del Delta del Po
- Saba dell’Emilia-Romagna
- Tartufo di pineta
- Zucca violina
- Cappellacci di zucca ferraresi
- Cappelletti
- Ciambella ferrarese
- Coppia ferrarese
- Pampapato o Pampepato di Ferrara
- Pasticcio di maccheroni alla ferrarese
- Sfoglia dell’Emilia-Romagna
- Tirotta con cipolla
- Torta ricciolina o torta di tagliatelle
- Torta Teneria
- Miele di erba medica della pianura emiliano-romagnola
- Topino d'Ognissanti
- Acquadelle marinate
- Anguilla marinata di Comacchio